Nelle radici della tipografia italiana tra Bibbie, Corano e spartiti musicali – XVII Congresso Aimsc 2024 – Pesaro 23-24 Novembre

Un viaggio attraverso la memoria vivente dei musei della stampa e della carta italiani, esplorando le prime Bibbie ebraiche, il primo Corano e i primi spartiti musicali stampati in Italia. Un evento rivolto a: tipografi, bibliofili, gli esperti del settore, studenti per approfondire il passaggio dalla cultura orale e manoscritta alla diffusione di massa delle opere stampate.

Nelle radici della tipografia italiana tra Bibbie, Corano e Spartiti Musicali Pesaro, Capitale Italiana della Cultura 2024, ospita l’evento

L’Associazione Italiana Musei della Stampa e della Carta (AIMSC) è lieta di annunciare il XVII Congresso annuale, che si terrà quest’anno nella splendida cornice di Pesaro, città designata come Capitale Italiana della Cultura 2024. Il congresso, dal titolo evocativo “Nelle radici della tipografia italiana tra Bibbie, Corano e Spartiti Musicali”, esplorerà le profonde connessioni tra la tradizione tipografica italiana e la produzione di testi sacri e musicali, elementi fondamentali nella storia della cultura europea e mediterranea.

Il tema: un viaggio nelle radici della tipografia italiana

L’edizione di quest’anno si concentrerà su un aspetto fondamentale della storia della stampa: il ruolo cruciale che la tipografia italiana ha avuto nella diffusione di testi religiosi come Bibbie e Corano, ma anche nella pubblicazione di spartiti musicali. Questi ultimi, in particolare, hanno permesso all’Italia di distinguersi a livello internazionale non solo per la sua produzione letteraria, ma anche musicale. La stampa di spartiti ha favorito la circolazione delle opere dei grandi compositori italiani, contribuendo alla nascita di una tradizione musicale che continua a essere ammirata in tutto il mondo.

La scelta di Pesaro: tra cultura e tradizione

Non è un caso che quest’anno si sia scelto Pesaro come sede del congresso. Oltre ad essere la Capitale Italiana della Cultura 2024, Pesaro è una città che ha saputo coniugare la tradizione con l’innovazione, mantenendo viva la sua eredità culturale. Città natale di Gioachino Rossini, uno dei più grandi compositori italiani, Pesaro è anche sede della Biblioteca Oliveriana, scrigno prezioso che custodisce uno fondo antico a stampa con cinqucentine di Girolamo Soncino che portò l’arte della tipografia a Pesaro e a Fano. La scelta di questa località sottolinea il desiderio dell’AIMSC di celebrare la ricchezza delle nostre radici tipografiche proprio in un luogo che è sinonimo di eccellenza culturale. Pesaro non è solo una città che onora il passato, ma rappresenta anche un faro per la cultura contemporanea e futura. Il congresso AIMSC contribuirà ad arricchire il calendario di eventi che celebrano il ruolo di Pesaro come capitale culturale, offrendo un’occasione unica per esplorare la storia della stampa e del suo impatto su religione e musica.

Un evento imperdibile

Il XVII Congresso AIMSC si propone come un punto di incontro tra studiosi, appassionati e professionisti del settore, che avranno l’opportunità di confrontarsi su tematiche centrali della storia tipografica italiana. Un viaggio affascinante tra libri e musica, per scoprire come l’arte della stampa abbia influenzato la diffusione del sapere e della cultura in Italia e oltre. L’appuntamento con il Congresso AIMSC è dunque a Pesaro, in un anno particolarmente significativo per la città e per tutta la comunità culturale italiana. Un’occasione speciale per celebrare la tipografia e le sue radici, e per rendere omaggio a un settore che ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo della civiltà moderna. Non mancate! (Membri di enti patrocinatori, associazioni sostenitrici, sponsor del Congresso possono chiedere il biglietto di ingresso direttamente alla segreteria@aimsc.it)